Analisi logica del complemento di causa
Il complemento è una parola o un insieme di parole che si aggiungono in una frase, per meglio indicare il significato della frase stessa.
soggetto | predicato verbale | complemento di causa |
Antonio | arrossisce | dalla vergogna |
Io | soffro | per il freddo |
Se non mettiamo il complemento la frase resta indeterminata; se, infatti, diciamo:
Io soffro.
non indichiamo bene il motivo per cui si soffre, cioè la causa della sofferenza.
Se diciamo:
Io soffro per il freddo.
esprimiamo in modo completo la causa della sofferenza.
per il freddo costituisce il complemento di causa.
La parola: complemento vuol dire che completa la frase; la parola: causa significa: perché soffriamo quando subiamo la azione di soffrire.
Il complemento di causa indica in modo preciso il motivo per cui si compie l'azione indicata dal verbo. Il complemento di causa richiede sempre un verbo, cioè una azione che si compie. Le preposizioni che si usano sono: per, a, di, da, con. Si usano anche delle locuzioni prepositive, cioè un insieme di due o più parole unite insieme. Le locuzioni prepositive del complemento di causa sono: a causa di, a motivo di, in conseguenza di, per colpa di, per via di.
Il complemento di causa dà una risponda alla domanda:
perché?
per quale ragione?
Cioè vedo il verbo:
soffrire e mi pongo la domanda:
perché soffro?
e rispondo:
per il freddo
quindi:
per il freddo = complemento di causa.
per il caldo = complemento di causa.
a causa di un malore = complemento di causa.
Non va confuso il complemento di causa con il complemento di colpa e nemmeno con il complemento di causa efficiente.
Il complemento di colpa indica che qualcuno di proposito ha compiuto una azione illegale, una azione non dovuta.
Luigi è accusato per furto.
per furto è complemento di colpa e non di causa; cioè Luigi ha compiuto un furto, cioè ha rubato, quindi è colpevole.
Il complemento di causa efficiente va sempre con un verbo al passivo.
Antonio fu colpito da una pietra.
da una pietra è complemento di causa efficiente, cioè una azione compiuta da una cosa e non da una persona.
Se, invece, fosse stata una persona, avrei detto:
Antonio fu colpito da Luigi.
da Luigi è complemento di agente, in quanto è una persona che ha compiuto l'azione su Antonio.
Riporto altri esempi:
complemento | preposizione o locuzione o congiunzione | verbo | nome o aggettivo o avverbio o particella o locuzione | esempio | ||
4 |
Complemento
di causa |
di | stufare, stancare, soffrire | Io sono stufo delle tue parole. | ||
a | Luigi parte al tuo ordine. | |||||
da | Lui arrossisce dalla vergogna. | |||||
per | Io soffro molto per il freddo. | |||||
con | Con il vento gli alberi perdono le foglie. | |||||
a causa di | Non posso partire a causa dello sciopero. | |||||
a motivo di | Questa canzone è bella a motivo della musica dolce. | |||||
in conseguenza di | Sono debilitato in conseguenza della malattia. | |||||
per colpa di | Ho perso la strada per colpa di una interruzione. | |||||
per via di | Sono rimasto senza pane per via delle feste. |
Corso di analisi logica per scuola media
|
Indice di tutte le pagine del sito