ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE

“............. ”

Via ............................... - CAP    Città...........................

Specializzazioni: ELETTRONICA E TELECOMUNICAZIONI - ELETTROTECNICA E AUTOMAZIONE - INFORMATICA -MECCANICA

   

 

 

 

 

 

 

Relazione finale

per l'anno di formazione ......

 

 

 

 

 

del Prof. .............

 

Classe di concorso: A034 - Elettronica

 

Materie di insegnamento: Elettronica

                                      Tecnologia disegno progettazione elettronica

 

 

 

 

 

 

Tutor: Prof. ...............

E-tutor corso on line: Prof. ...................


Premessa

La presente relazione ha lo scopo di presentare il lavoro didattico svolto dal sottoscritto durante questo anno di formazione 2004/05 presso l'Istituto tecnico Industriale ".........." di ...................

Le attività didattiche si sono basate sulla normale attività di insegnamento nelle classi assegnate dal Dirigente Scolastico e precisamente le classi 4 sezione C, 5 sezione C, 5 sezione D, tutte classi dell'indirizzo Elettronica e telecomunicazioni; le materie di insegnamento sono state: Elettronica per le classi 4 CEN, 5 CEN, 5DEN; e Tecnologia disegno progettazione elettronica per la classe 5 DEN.

Unitamente alle normali attività di insegnamento il sottoscritto si è avvalso della esperienza didattica ed educativa del tutor Prof. ........., il quale si è prodigato nella guida della mia attività didattica, aiutandomi continuamente nell'individuare ed applicare strategie didattiche adatte alle diverse situazione delle classi.

Infine la attività ha avuto dei momenti di formazione con la partecipazione al Corso di formazione per docenti neoassunti, che ha previsto sia attività in presenza sia attività in linea, mediante l'uso della tecnologia di Internet.

 

Attività di servizio

Il servizio di insegnamento ha avuto inizio il 1° settembre ..... ed è proseguito ininterrottamente ed è terminato con il termine delle attività didattiche. Il sottoscritto ha partecipato a tutte le riunioni collegiali e per dipartimenti previste nel corrente anno scolastico per questo Istituto. Il sottoscritto non ha mai chiesto di usufruire né ha usufruito né di permessi né di assenze previste per i dipendenti dai contratti nazionali o dalle normative vigenti.

 

Note di didattica

La nostra società post-industriale è caratterizzata sempre più dalla cultura della complessità per i profondi e molteplici cambiamenti in atto, quali:

-         una diminuzione dell'occupazione industriale e una espansione del settore terziario;

-         una diffusione sempre più massiccia dell'automazione nel campo del trattamento dati e dell'informazione, con inevitabili ricadute in termini di organizzazione e trasmissione del sapere e della cultura;

-         la rapida evoluzione dei profili professionali e il loro continuo mutamento;

-         il moltiplicarsi delle fonti di informazione e di influenza culturale.

 

Tale situazione degli scenari socio-economico-culturali ha prodotto conseguenti modificazioni strutturali nei bisogni formativi esplicitati dal sociale. Il sapere non è più inteso come sistema di teorie consolidate da trasmettere, ma come processo di apprendimento; quindi, diventa sempre più prevalente il processo cognitivo, sia nei metodi sia nei contenuti.

Risulta evidente che il docente non dovrà solo insegnare, ma suo compito sarà anche quello di promuovere l'arte di far apprendere, ossia proporre contenuti e metodi per l'apprendimento, individuando itinerari personalizzati che rispondano ai bisogni formativi degli alunni e consentano a ciascuno di sviluppare al meglio le proprie attività.

I bisogni formativi derivano dalle caratteristiche del contesto in cui lo studente sarà inserito al termine degli studi; egli sarà: cittadino, studente in ordini superiori di studi e/o lavoratore.

La scuola deve stare nella comunità come soggetto attivo, che sa collaborare con il territorio, deve essere centro di elaborazione culturale, in cui le informazioni apprese nell'extra-scolastico trovano una adeguata sistemazione.

In questo contesto, il docente curricolare finisce col perdere la propria identità, per ampliarla; non può più identificarsi con la propria materia di insegnamento, ma deve mostrare di avere interessi ed abilità anche in campi diversi dal proprio. le sue competenze devono interagire con le sollecitazioni provenienti dall'esterno e suo compito è quello di mediare le proprie competenze con gli input esterni.

E' evidente che l'elemento formazione diventa preponderante rispetto a quello dell'istruzione, completandolo, senza negarlo.

Lo scopo di ogni formazione è quello di individuare quelle conoscenze, quelle capacità individuali e socio-affettive, quegli atteggiamenti che porranno il soggetto in formazione in grado di muoversi autonomamente nelle situazioni che incontrerà e di adattarsi in modo flessibile a sostenere i ruoli  le funzioni per le quali dovrà essere in grado di arricchire ed integrare la formazione iniziale ricevuta. L'indice di eccellenza della formazione consiste, dunque, nell'offrire gli strumenti cognitivi, operativi, comportamentali, valoriali che facilitino tale processo in modo che questo avvenga creativamente e responsabilmente.

In questo processo continuo di formazione, pertanto, l'azione educativa della scuola deve concretizzarsi anche nell'educazione ai valori costituzionali ed ai comportamenti civili, intesa come acquisizione ed elaborazione di conoscenze, competenze e comportamenti necessari per immettersi nella società come cittadini, lavoratori responsabili, consci dei propri diritti e doveri.

In questa direttiva tracciata dalla scuola va via via realizzandosi la piena promozione della personalità dell'alunno, la maturazione della coscienza di sé ed il senso degli altri, la preparazione culturale che pone le premesse per l'ulteriore educazione ai valori di libertà e responsabilità individuali e sociali.

Compito del docente è, pertanto, far sì che l'allievo apprenda un sapere che gli permetta di crescere e di affermarsi, sollecitandolo a:

-         saper essere, cioè acquisire coscienza di sé stesso e dei valori della vita;

-         saper fare, cioè capire quali sono le sue attitudini ed essere capace di compiere, per sé e per gli altri, scelte consapevoli e responsabili;

-         saper divenire, vale a dire conoscere la realtà ed i modi per trasformarla, con la finalità di fargli raggiungere la produzione di un sapere critico, che gli consenta di affrontare positivamente le situazioni problematiche che gli si presentano e di superare con successo le difficoltà impreviste.

 

Programmazione

La programmazione educativa e didattica evidenziata nel corrente anno scolastico ha avuto il compito di razionalizzare i processi di insegnamento, con il fine di produrre apprendimento in funzione degli obiettivi predefiniti nella programmazione annuale fatta ad inizio dell'anno scolastico. tale compito ha abbracciato l'aspetto dei contenuti adeguati alla realtà scolastica del nostro istituto, la scelta degli obiettivi, la predisposizione dei metodi e degli strumenti efficaci ed efficienti, la verifica e la valutazione dei risultati.

La programmazione è avvenuta a diversi livelli e si è posta a livello di:

 

La programmazione è stata divisa per disciplina e per classi; per la disciplina di Elettronica nella classe 4 CEN gli obiettivi previsti sono stati i seguenti:

 

Classe 4 CEN - Elettronica

Obiettivo finale da raggiungere durante l'azione didattica ed educativa del corrente anno scolastico è stato quello di far raggiungere agli allievi una adeguata conoscenza della complessa fenomenologia  elettronica e delle relative leggi ed applicazioni.

In particolare, una volta conosciuti i livelli di partenza della classe, si è ritenuto opportuno programmare i seguenti obiettivi specifici:

1 - Saper spiegare ed applicare i principi generali di una giunzione P-N.

2 - Conoscere le caratteristiche del transistor a giunzione e le sue applicazioni nei circuiti elettronici.

3 - Saper esporre in forma scritta, anche con l'ausilio di schemi e di grafici, in un tempo assegnato, il funzionamento di uno stadio amplificatore equipaggiato con transistor.

4 - Saper esporre in forma orale le principali applicazioni degli amplificatori operazionali.

5 - Conoscere i principali tipi di filtri.

6 - Saper risolvere semplici progetti di circuiti con diodi e transistor.

7 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un diodo in riferimento alle prestazioni richieste.

8 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un transistor in riferimento alle prestazioni richieste.

9 - Saper riconoscere i principali tipi di configurazione analizzando gli schemi elettrici di un amplificatore di tensione.

 

Invece per la classe 5 CEN gli obiettivi prefissati ad inizio anno scolastico sono stati i seguenti:

 

Classe 5 C EN - Elettronica

 

Obiettivo finale da raggiungere durante l'azione didattica ed educativa del corrente anno scolastico è stato quello di far raggiungere agli allievi una adeguata conoscenza della complessa fenomenologia  elettronica e delle relative leggi ed applicazioni.

In particolare, una volta conosciuti i livelli di partenza della classe, si è ritenuto opportuno programmare i seguenti obiettivi specifici:

1 - Saper spiegare ed applicare le principali configurazioni degli amplificatori operazionali.

2 - Conoscere le caratteristiche del mA741e le sue applicazioni nei circuiti elettronici.

3 - Saper esporre in forma scritta, anche con l'ausilio di schemi e di grafici, in un tempo assegnato, il funzionamento di uno o più stadi equipaggiati con amplificatori operazionali.

4 - Saper esporre in forma orale le principali applicazioni degli amplificatori operazionali.

5 - Conoscere i principali tipi di amplificatori di potenza.

6 - Saper risolvere semplici progetti di circuiti con circuiti integrati lineari.

7 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un integrato in riferimento alle prestazioni richieste.

8 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un dispositivo di potenza in riferimento alle prestazioni richieste.

9 - Saper riconoscere i principali tipi di configurazione analizzando gli schemi elettrici di un amplificatore di potenza.

 

Invece per la classe 5 EDN gli obiettivi prefissati ad inizio anno scolastico sono stati i seguenti:

 

Classe 5 D EN - Elettronica

 

Obiettivo finale da raggiungere durante l'azione didattica ed educativa del corrente anno scolastico è stato quello di far raggiungere agli allievi una adeguata conoscenza della complessa fenomenologia  elettronica e delle relative leggi ed applicazioni.

In particolare, una volta conosciuti i livelli di partenza della classe, si è ritenuto opportuno programmare i seguenti obiettivi specifici:

1 - Saper spiegare ed applicare le principali configurazioni degli amplificatori operazionali.

2 - Conoscere le caratteristiche del mA741e le sue applicazioni nei circuiti elettronici.

3 - Saper esporre in forma scritta, anche con l'ausilio di schemi e di grafici, in un tempo assegnato, il funzionamento di uno o più stadi equipaggiati con amplificatori operazionali.

4 - Saper esporre in forma orale le principali applicazioni degli amplificatori operazionali.

5 - Conoscere i principali tipi di amplificatori di potenza.

6 - Saper risolvere semplici progetti di circuiti con circuiti integrati lineari.

7 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un integrato in riferimento alle prestazioni richieste.

8 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un dispositivo di potenza in riferimento alle prestazioni richieste.

9 - Saper riconoscere i principali tipi di configurazione analizzando gli schemi elettrici di un amplificatore di potenza.

 

Infine  per la classe 5 DEN e per la disciplina di Tecnologia disegno e progettazione elettronica gli obiettivi prefissati ad inizio anno scolastico sono stati i seguenti:

 

5 DEN - Tecnologia disegno progettazione elettronica

 

Obiettivo finale da raggiungere durante l'azione didattica ed educativa del corrente anno scolastico è stato quello di far raggiungere agli allievi una adeguata conoscenza della complessa fenomenologia  elettronica e delle relative leggi ed applicazioni.

In particolare, una volta conosciuti i livelli di partenza della classe, si è ritenuto opportuno programmare i seguenti obiettivi specifici:

1 - Saper utilizzare il programma Orcad Capture ed Orcad Layout per la progettazione e  la stampa dei circuiti stampati.

2 - Conoscere le caratteristiche dei principali componenti elettronici discreti e integrati, con la loro piedinatura e dimensioni.

3 - Saper esporre in forma scritta, anche con l'ausilio di schemi e di grafici, in un tempo assegnato, la documentazione tecnica necessaria ad illustrare semplici progetti realizzati in laboratorio.

4 - Saper esporre in forma orale le principali metodologie utilizzate per le realizzazioni tecnologiche più comuni.

5 - Conoscere i principali tipi di amplificatori di potenza e dei circuiti di comando degli attuatori.

6 - Saper ideare, progettare, realizzare, collaudare semplici progetti di circuiti con circuiti integrati lineari.

7 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un integrato in riferimento alle prestazioni richieste.

8 - Disponendo delle tabelle dei dati, saper scegliere un dispositivo di potenza in riferimento alle prestazioni richieste.

9 - Sapersi destreggiare nella soluzione di problemi tecnici di esportazione ed importazione dei dati di diversi programmi applicativi per personal computer riguardanti la progettazione elettronica.

 


Metodologia e strumenti

L'azione educativa si è articolata su unità didattiche; per ogni unità didattica si è proceduto alla illustrazione dei contenuti mediante le normali lezione didattiche, completando il discorso con eventuale proiezione di diapositive o videocassette disponibili in Istituto, con idonei collegamenti a siti di elettronica presenti sulla rete di Internet, verificando con prove strutturate e con periodiche verifiche orali la preparazione di ogni singolo studente.

Pur essendo le due discipline, sia Elettronica e sia Tecnologia disegno progettazione elettronica, delle discipline con un campo molto vasto ed in continua evoluzione, si è cercato di trasferire agli allievi i fondamenti delle due disciplini, in modo che il singolo studente abbia maturato le sue cognizioni, acquisito gli elementi necessari per un impiego razionale dei dispositivi elettrici ed elettronici.

Il lavoro è stato svolto in stretto collegamento con i docenti delle materie affini. Particolare rilievo verrà data all'area di progetto, dedicando un numero di ore sufficienti a raggiungere gli obiettivi previsti nella stessa.

 

Nelle lezioni teoriche i metodi utilizzati sono stati:

 

Gli strumenti per l'attività didattica sono stati rappresentati dal libro di testo, dai fogli dati e dispense sui componenti utilizzati, da riviste specializzate e dagli appunti forniti durante le lezioni. In particolare si è fatto ricorso per tutte le classi a lezioni multimediali create dal sottoscritto e disponibili nel proprio sito www.scuolaelettrica.it .

 

Attività di laboratorio

Le esercitazioni pratiche in laboratorio hanno rappresentato un punto di partenza per approfondimenti concettuali e cognitivi oltre che uno stimolo concreto per spingere la mente degli allievi a capire, riflettere, creare.

A tale scopo l'attività di laboratorio è stata proposta agli alunni come attività di ricerca, vale a dire come attività del porre in pratica ciò che si è progettato con la mente e quindi come attività operativa che vede congiunti le mani e la mente per interpretare, verificare, quantificare.

In questo modo le esercitazioni pratiche hanno consentito ai ragazzi non solo di ampliare le proprie conoscenze e di acquisire una certa abilità operativa, ma anche di potenziare la propria creatività e, soprattutto, di acquisire una maggiore padronanza di quelle idee generali di cui potranno servirsi in futuro per risolvere situazioni problematiche nella realtà quotidiana.

La classe 5 DEN al lavoro di gruppo

 

Le esercitazioni, inoltre, hanno avuto un alto valore formativo sotto l'aspetto della socializzazione; gli alunni, infatti, durante le attività pratiche hanno imparato a lavorare l'uno accanto all'altro, ad affrontare insieme i vari problemi, a superare mediante intese le difficoltà che di volta in volta si presentavano, a rispettarsi reciprocamente e ad organizzarsi funzionalmente, realizzando così, anche se in chiave ridotta, un vero e proprio gruppo di lavoro.

La macchina microfresatrice

 

Particolare importanza ha rivestito per la disciplina di  Tecnologia disegno progettazione elettronica l'uso delle attrezzature di laboratorio; si è utilizzato il software Orcad Capture per il progetto e disegno degli schemi elettrici; si è utilizzato Orcad Layout per la sbrogliatura dei circuiti stampati; si è utilizzata per la prima volta nel nostra istituto la macchina microfresatrice Roland, acquista nell'anno 2000 e mai usata prima, per la realizzazione pratica dei circuiti stampati, mediante la scontornatura delle basette in rame, la foratura automatica mediante la stessa macchina microfresatrice.

Sbrogliatura del circuito

 

Ciò ha dato un alto tocco di professionalità ai nostri allievi ed ha portato il nostro istituto quale scuola leader a livello nazionale per la realizzazione di circuiti stampati mediante utilizzo dei file Gerber, al pari di grosse ditte produttrici di stampati a livello nazionale.

Montatura dei componenti

 

Alla realizzazione dei circuiti stampati ha fatto seguito il collaudo dei circuiti con le apparecchiature di laboratorio e la compilazione delle relazioni; alcune relazioni sono state anche pubblicate, con soddisfazione degli allievi, nel sito Internet del nostro Istituto .......

 

 


Verifica e valutazione

La verifica degli apprendimenti rappresenta uno dei momenti più delicati ed impegnativi dell'intera attività didattica. Essa ha comportato varie fasi finalizzate:

 

Di particolare rilievo è stata la azione educativa e didattica realizzata nella classe 4 CEN, dove gli obiettivi previsti ad inizio anno, anche  a causa di situazioni di vivacità di alcuni alunni della classe, hanno creato situazioni di difficoltà negli apprendimenti nella intera classe. Di conseguenza oltre che alla riduzione degli obiettivi minimi prefissati per la classe si è adottata la strategia didattica, in concordanza con il docente tecnico pratico, di aumentare il numero di esercitazioni nel laboratorio di elettronica, col fine di rendere più accessibili agli allievi le nozioni basilari sia della strumentazione elettronica, sia dei principali componenti.

A fine anno tale azione didattica ha avuto dei risultati eccellenti per la intera classe.

 

Attività di recupero

L'attività di recupero si è in parte svolta nel mese di settembre per gli alunni con i debiti scolastici relativi al precedente anno scolastico ..... Si è svolta, invece, durante le ore curricolari ed è consistita in ripetizioni ed approfondimenti riguardanti i concetti meno recepiti dagli allievi e sono state accompagnate dallo svolgimento di esercizi mirati e da continue verifiche in laboratorio.

 

Rapporti con le famiglie

I rapporti con le famiglie  si sono realizzati nei tre incontri annuali previsti nel piano dell'offerta formativa di Istituto e sia nella ora settimanale prevista. La partecipazione dei genitori è stata soddisfacente; ha consentito, inoltre, la risoluzione di alcuni problemi di vivacità presentati inizialmente in alcune classi. Ciò ha contribuito ad una maggiore conoscenza e qualificazione della personalità degli allievi.

 


Area di progetto

In questo anno scolastico sono stato coordinatore dell'area di progetto per la classe 5 DEN; in particolare il progetto ha riguardato il seguente argomento: Trasmissione dei segnali attraverso le fibre ottiche.

L’Area di Progetto “Trasmissione dei segnali attraverso le fibre ottiche” , avviata nella Classe 5DEN nel corso dell’anno scolastico 2004/2005, ha rappresentato il naturale compimento della parte teorica e di ricerca già avviate negli anni scolastici precedenti ... e .... nella stessa classe. Il progetto ha perseguito l'obiettivo di una particolare conoscenza delle metodologie realizzative e tecniche applicative nei montaggi con cavi e apparecchiature adoperanti le fibre ottiche.

Gli obiettivi previsti e realizzati sono stati:

·        Conoscere e identificare un cavo in fibra ottica.

·        Conoscere e saper montare un'apparecchiatura di conversione di un segnale elettrico in segnale luminoso.

·        Conoscere e saper montare un circuito ricevitore in grado di trasformare il segnale ottico in segnale di corrente o di tensione.

 

Le metodologie utilizzate sono state:

·        Attivazione di strategie per il lavoro di équipe onde acquisire la:

-         Tecnica di progettazione di circuiti in fibra ottica.

-         Tecnica di montaggio della fibra ottica.

-         Tecnica del collaudo di apparecchiature adoperanti la fibra ottica.

      Si sono ottenuti i seguenti prodotti:

-         Progetto di massima.

-         Realizzazione circuitale su bread-board.

-         Collaudo dei circuiti di trasmissione e ricezione.

-        Relazione del lavoro svolto.

Le risorse utilizzate sono state:

·        Laboratorio di Elettronica, Laboratorio di Tecnologia, disegno e progettazione, aule scolastiche, cavi in fibra ottica, componenti circuitali per la trasmissione e la ricezione.

 

Rapporti con i colleghi

I rapporti con il tutor, con i colleghi dei consigli di classe e con gli altri docenti dell'Istituto si sono svolti in un clima di cordialità, serenità  e reciproca stima; tutti si sono dimostrati disponibili alla collaborazione e allo scambio reciproco di esperienze.

 

Corso di formazione

Il corso di formazione frequentato è consistito in un numero di ore pari a 40 ore; di cui 15 ore sono state in presenza e si sono realizzate mediante cinque incontri di tre ore ciascuno, presso questo stesso nostro Istituto, con la Direzione del corso da parte del Dirigente scolastico prof. ..... e la presenza dell'e-tutor prof. ........... Le rimanenti 25 ore sono state di formazione on line sfruttando il Corso per docenti neoassunti del sito dell'INDIRE http://puntoedu.indire.it/neoassunti2005/.

 

Dettaglio dei 50 crediti raggiunti

 

I crediti realizzati sono stati pari a 50; di cui 2 crediti dovuti alla partecipazione ai forum tematici; due crediti dovuti allo scarico di testi per le attività da svolgere; e 46 crediti dovuti alle attività svolte.

Le tematiche previste dal corso di formazione sono state 8 e precisamente:

·        Riforma della scuola

·        Valutazione

·        Contesti di vita e relazioni

·        Europa ed intercultura

·        Disabilità e disagio scolastico

·        Tecnologia e didattica

·        Lingua straniera

·        Approfondimenti disciplinari.

 

 

Argomenti tematici del corso INDIRE

 

All'interno di queste tematiche si è dapprima proceduto allo studio approfondito dei materiali forniti dal sito; successivamente si è realizzata ogni singola attività proposta.

Di queste attività alcune sono state singole, mentre altre sono state di gruppo mediante la guida dell'e-tutor.

Successivamente l'e-tutor ha validato le singole attività svolte assegnando i crediti come segno di valutazione e validazione delle singole attività.

Riporto in tabella il dettaglio delle attività svolte e i relativi crediti.

La classe virtuale

 

All'interno del sito è stato possibile confrontarmi con gli altri colleghi neoassunti che partecipavano al corso di formazione svolto nelle attività in presenza; in pratica oltre ad una classe reale abbiamo costituito anche una classe virtuale, in cui abbiamo potuto confrontarci sulle diverse tematiche del corso; era anche disponibile una chat per un confronto in linea.

 


 


Obiettivo

Attività di laboratorio

Titolo dell'elaborato

Validazione

Gestire le variabili dell’organizzazione didattica in funzione della personalizzazione
   --> La flessibilità organizzativa nell’autonomia e nella riforma

Costruire un orario di scuola a partire da un monte orario annuale
crediti --> 4

Costruire un orario a partire da un monte ore annuale


attività validata
4 crediti

 Conoscere le norme e i fondamenti culturali del nuovo ordinamento del sistema educativo di istruzione e formazione
   --> L’impianto della riforma

UNA CHIAVE PER Analisi dei riferimenti normativi attraverso l’individuazione di parole chiave
crediti --> 4

La funzione tutoriale nella riforma Moratti


attività validata
4 crediti

 Produrre componenti o frammenti di situazioni videoludiche
   --> Apprendimento e gioco

Pubblicità e multimedialità

crediti --> 4

Pubblicità della mia scuola

attività validata
4 crediti

Gestire le variabili dell’organizzazione didattica in funzione della personalizzazione
   --> La flessibilità organizzativa nell’autonomia e nella riforma

L'organizzazione delle attività facoltative e opzionali

crediti --> 6

L'organizzazione delle attività facoltative ed opzionali


attività validata
6 crediti

Riconoscere, tramite la pratica, che i diversi codici hanno pari dignità, dentro la spazio multimediale
   --> Linguaggi e prodotti della multimedialita’

La parola e l’immagine

crediti --> 4

Parole tra messaggi multimediali

attività validata
4 crediti

Conoscere e riconoscere i disturbi di apprendimento
   --> Disagio scolastico

Filippo ha studiato?
crediti --> 4

Descrizione di un caso di dislessia

attività validata
4 crediti

Conoscere e riconoscere le disabilità psichico-mentali
   --> Disabilità

L’integrazione del soggetto autistico nella classe
crediti --> 4

Il caso di Andrea

attività validata
4 crediti

Comprendere i significati del portfolio come opportunità di valutazione ed autovalutazione
   --> La valutazione e il portfolio

Costruzione del Portfolio - sezione "autovalutazione dell’alunno"
crediti --> 4

La costruzione del portfolio

attività validata
4 crediti

 Comprendere i significati del portfolio come opportunità di valutazione ed autovalutazione
   --> La valutazione e il portfolio

Il contributo della famiglia per una gestione formativa del portfolio
crediti --> 4

Contributo delle famiglie per la realizzazione del portfolio

attività validata
4 crediti

Condurre le esperienze di apprendimento in forma laboratoriale
   --> La didattica laboratoriale dall’esperienza alla riforma

Come organizzare un semplice laboratorio scientifico
crediti --> 4

Come organizzare un laboratorio scientifico

attività validata
4 crediti

Conoscere e riconoscere le disabilità fisico-motorie
   --> Disabilità

Giochi introduttivi all’utilizzo dei sensori
crediti --> 4

Uso del gioco per il disabile

attività validata
4 crediti

Conclusioni

La esperienza didattica di questo anno di formazione è da ritenersi nel complesso positiva.

Positivo, infatti, è stato il corso di formazione, in presenza e on line, sia per quanto riguarda i contenuti specifici del corso, sia per l'uso degli strumenti informatici e delle risorse di Internet.

Globalmente positiva, inoltre, è da ritenersi l'esperienza maturata in classe, grazie anche alle risorse di laboratorio presenti nel nostro Istituto.

Positiva, inoltre, è da ritenersi la partecipazione delle famiglie che si sono mostrate disponibili a risolvere i problemi di disagio di alcune classi.

Positiva, infine, è stata la attività di supporto sia del tutor prof. ......... sia dell'e-tutor prof. .................

Positiva, infine, è stata la attività manageriale del Dirigente scolastico prof. .............., specie nella risoluzione dei momenti conflittuali riscontrati.

Città.................,

prof. .....


Indice

 

Premessa.............................................................................. 1

Attività di servizio................................................................. 1

Note di didattica................................................................... 3

Programmazione................................................................... 6

Metodologia e strumenti...................................................... 12

Attività di laboratorio.......................................................... 13

Verifica e valutazione.......................................................... 18

Attività di recupero............................................................. 19

Rapporti con le famiglie...................................................... 19

Area di progetto.................................................................. 20

Rapporti con i colleghi........................................................ 21

Corso di formazione........................................................... 21

Conclusioni........................................................................ 26

Scuola Elettrica