Il motore elettrico

       data di oggi:
Classe 4a e 5a della scuola primaria
Tecnologia e informatica  

Click col sinistro per interrompere l'audio

Click col sinistro per avviare l'audio

Stia zitto! Parli!

pila elettrica

Il motore elettrico trasforma l'energia elettrica, conservata in una pila, in energia meccanica, cioè energia o forma di movimento. La pila ha la proprietà di conservare l'energia elettrica e di fornirla quando abbiamo bisogno. Per poter usare questa energia elettrica conservata nella pila abbiamo bisogno dei fili elettrici. Se colleghiamo questi fili elettrici al motore esso inizia a girare con forte velocità. 

Ma  il motore che cosa ha all'interno che sprigiona questa forza?

Click col mouse per ingrandire

Magnete elettrico 

Il motore elettrico prende questa forza dal magnete elettrico, detto anche elettromagnete. Il magnete è un pezzo di materiale metallico, per esempio un pezzo di ferro, che ha la proprietà di attirare altri pezzi di ferro. Il magnete è detto anche calamita, cioè un pezzo che attira a sè, fortemente, gli altri pezzi. Magnetismo è la caratteristica di attirare altri pezzi metallici, posti nelle immediate vicinanze.

Il magnete elettrico, detto elettromagnete, è costituito da un lungo filo di rame che viene avvolto attorno ad un pezzo di ferro, detto nucleo ferromagnetico. Se facciamo circolare la corrente elettrica in questo filo, l'energia elettrica si trasforma in energia magnetica, cioè in una forza in grado di attirare gli altri pezzi di ferro.

Click col mouse per ingrandire

statore di un motore elettrico

Di magneti, però, ne abbiamo bisogno di due per costruire un motore; un magnete sta fermo, ed è molto grosso. Il magnete grosso che sta fermo viene detto statore, perché sta fermo. L'altro magnete più piccolo, lo mettiamo dentro quello grosso. Il magnete più piccolo viene chiamato rotore, perché è in grado di ruotare quando arriva la corrente elettrica. Tra i due magneti si manifestano delle enormi forze, sia di attrazione che di allontanamento. 

Click col mouse per ingrandire

rotore di un motore elettrico

Essendo lo statore  molto grosso non riesce a muoversi; mentre essendo il rotore molto piccolo e leggero è costretto a muoversi, in quanto spinto dal magnete più grosso; per cui il rotore si mette a girare con grande velocità e con grande forza. Abbiamo, quindi, trasformato tutta l'energia elettrica conservata nella pila in energia di movimento, cioè energia meccanica che fa muovere tutto.

Riepilogando, possiamo dire che per avere un motore elettrico ci serve dapprima una pila; poi ci servono dei fili di rame che conducono la corrente elettrica, cioè portano la corrente dalla pila fino ai fili che si trovano all'interno del motore; poi ci servono due magneti elettrici, uno grosso: lo statore e l'altro piccolo: il rotore.

Click col mouse per ingrandire

Componenti di un motore elettrico

    

prof. Pietro De Paolis

Esercizio di questa lezione

Lezioni tecnologia classi quarta e quinta Esercizi tecnologia classi quarta e quinta
Lezioni classi quarta e quinta Esercizi classi quarta e quinta
Aula classe quarta Aula classe quinta
Indice Scuola Elettrica - generico


Scuola Elettrica



 

Altre applicazioni


Mappa per tipo di scuola

 

Indice di tutte le pagine del sito


Guida per navigare


Richiesta informazioni


Scuola Elettrica