Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale

Disegno di legge

 

7 novembre 2002

Seguito della discussione dei disegni di legge:

(1306) Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull’istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale

(1251) CORTIANA ed altri. – Legge-quadro in materia di riordino dei cicli dell’istruzione

PRESIDENTE . L'ordine del giorno reca il seguito della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251.

Riprendiamo l'esame degli articoli del disegno di legge n. 1306, nel testo proposto dalla Commissione.

Ricordo che nella seduta pomeridiana di ieri ha avuto inizio l'illustrazione degli emendamenti riferiti all'articolo 2, che ora riprendiamo.

SOLIANI (Mar-DL-U). Signor Presidente, l’articolo 2 disegna l’architettura del sistema di istruzione e formazione. L’opposizione ha un’altra idea di tale architettura.

L’emendamento 2.201 è volto alla soppressione dell’articolo e il 2.202 alla sua sostituzione, delineando il sistema di istruzione e formazione che noi riteniamo migliore per il nostro Paese.

Con l’emendamento 2.209 indichiamo subito, alla lettera a), il soggetto che deve essere garante dello sviluppo della crescita e del servizio del sistema d’istruzione e formazione, che noi identifichiamo con la Repubblica.

Laddove, alla lettera b), si legge che "sono favorite la formazione spirituale e morale, lo sviluppo della coscienza storica e di appartenenza alla comunità locale, alla comunità nazionale e alla civiltà europea", con l’emendamento 2.233 proponiamo di sostituire le parole "sono favorite" con le altre "sono promosse" per indicare un elemento di cogenza della Repubblica e, quindi, della responsabilità della comunità nazionale che nel testo del disegno di legge non c’è. Questa è la differenza sostanziale.

Con l’emendamento 2.278 proponiamo che l’attuazione del diritto all’istruzione assuma un valore di dovere non solo per il cittadino, ma anche per lo Stato. Qui sta il significato di un’altra visione: quella che non affida genericamente a qualcuno, non si sa chi, la responsabilità complessiva di garantire negli anni il diritto all’istruzione e alla formazione, ma indica il punto costituzionale dell’obbligo, segno di una cogenza che con questo disegno di legge invece viene rimosso.

Per tale ragione, pregiudiziale e sostanziale, prefiguriamo un’altra architettura del sistema che nasce da una visione di coesione sociale più forte. All’interno di quest’ultima, quanto più sono stabiliti i diritti fondamentali di cittadinanza e il dovere dello Stato della Repubblica di corrispondervi tanto più sono possibili flessibilità, integrazioni e tutto ciò che può sostenere il cammino, la crescita e la formazione delle persone, secondo le loro condizioni, le loro caratteristiche e le situazioni territoriali, affinché si realizzi l’obiettivo enunciato nell’articolo 3 della Costituzione di rimuovere gli ostacoli che impediscono a tutti i cittadini di trovarsi con pari opportunità in una condizione di uguaglianza.

Questa è la ragione di fondo per la quale proponiamo di modificare l’articolo 2, che - a nostro avviso - indebolisce sostanzialmente il sistema di istruzione e di formazione e la titolarità della Repubblica a garantirlo per il presente e per il futuro.

D'ANDREA (Mar-DL-U). Signor Presidente, intendo semplicemente dare rilievo ad un emendamento, il 2.205, con il quale chiediamo di trasferire dal Governo al Parlamento la sede di definizione e verifica del programma di attuazione della riforma.

FRANCO Vittoria (DS-U). Signor Presidente, illustrerò solo alcuni emendamenti visto il poco tempo a nostra disposizione. Essi riguardano essenzialmente l’anticipo dell'ingresso nella scuola dell’infanzia ed in quella elementare. La nostra contrarietà in proposito non deriva da un pregiudizio, ma dal fatto che le scansioni da zero a tre anni e da tre a sei anni nel nostro Paese sono ormai sperimentate e consolidate nel tempo e sono frutto di studio e di un lungo impegno pedagogico di tanti insegnanti che con competenza, intelligenza e passione hanno creato strutture eccellenti in tutto il territorio nazionale.

Sono quegli stessi insegnanti allarmati dal rischio di destrutturazione, che ci hanno fatto sentire il loro grido d’allarme con audizioni, documenti e appelli. E l’allarme è stato raccolto anche dal Consiglio nazionale della pubblica istruzione, che ha espresso un parere decisamente negativo su queste modifiche.

Ho visto che la Commissione ha recepito la necessità, da noi posta, della sperimentazione su questo tema, ma averla inserita nel testo di legge è per noi davvero un controsenso. La sperimentazione infatti ha valore in quanto non ha un esito predefinito ma da valutare, che quindi poi può cambiare l'articolazione della legge. La modifica apportata in Commissione, pertanto, non fa che accrescere il pasticcio e confermare il carattere di casualità di una scelta che non ha niente a che vedere con un disegno pedagogico nuovo, ma semplicemente va a destrutturare quello eccellente che già esiste.

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). Signor Presidente, i miei emendamenti 2.243 e 2.244 si riferiscono ad una questione che ho già affrontato ieri nel mio intervento in discussione generale. Il testo fa un passo in avanti, però - a mio avviso - ha delle lacune. Ad esempio, omette di considerare l'appartenenza regionale.

È possibile che le Regioni abbiano competenza concorrente nella legislazione scolastica e che poi si dica che la scuola può incentivare solo l'appartenenza locale e nazionale, ma non quella regionale? Mi sembra obiettivamente una lacuna che andrebbe colmata e ciò non altererebbe il senso della scelta fatta dal Governo, semplicemente si arricchirebbe la normativa di una dimensione che non è riducibile a quella locale. Infatti, quando si parla di appartenenza locale si intende quella comunale, al massimo provinciale, ma non quella regionale.

I miei due emendamenti dunque suggeriscono di includere anche questa dimensione, come pure quella dell'appartenenza globale, universale, che è assente. Non è sufficiente dire che vogliamo essere tutti europei. Con Internet si è venuta a creare una comunità mondiale e allora riteniamo necessario che si educhi anche a questa dimensione. Mi auguro che il Governo e la maggioranza accolgano almeno una delle formulazioni suggerite nei miei due emendamenti, o anche un'altra, eventualmente, dello stesso tenore.

L'emendamento 2.260 nasce dalla preoccupazione che l'attuale dizione del comma 1, lettera c), escluda la possibilità, che già esiste, dell'istruzione paterna. Oggi vi è la possibilità per le famiglie che lo desiderino, a certe condizioni, di provvedere in tal senso. Il testo del disegno di legge stabilisce che la fruizione dell'offerta di istruzione e di formazione costituisce un dovere legislativamente sanzionato. Letta in senso stretto, questa formulazione potrebbe voler dire che non è possibile fare altro che accettare l'offerta formativa pubblica. Io credo che sarebbe invece opportuno prevedere anche il mantenimento dell'istruzione paterna.

L'emendamento 2.318 suggerisce di integrare gli orientamenti educativi di finalità della scuola materna con il riferimento allo sviluppo morale e religioso. Mi pare che il Ministro abbia apprezzato questa indicazione e mi auguro che l'emendamento venga accolto.

L'emendamento 2.327 si propone di superare il concetto del rispetto dell'orientamento educativo per fare invece un passo in avanti ed affermare che la scuola aiuta la famiglia nello svolgimento del proprio compito educativo. Ma non mi dilungo su questo emendamento, dato che ne ho già parlato ieri.

L'emendamento 2.401 intende riportare l'accesso alla scuola elementare a sei anni, anche se non del tutto compiuti, e anche di questo ho già parlato.

L'emendamento 2.408 mira a superare un limite che si sperimenta spesso nella scuola. Quando si parla di mezzi espressivi, ci si riferisce soltanto al disegno, alla grafica, mentre l'emendamento precisa che l'espressività si sviluppa anche nelle diverse arti, nella musica e nella lingua. È una cautela in più che si vorrebbe introdurre per evitare questa riduzione operante nella prassi.

L'emendamento 2.427 vorrebbe evitare un cortocircuito che si è sedimentato nella nostra cultura. Al comma 1, lettera g), si parla di liceo scientifico, ma anche di scienze umane, come se il liceo scientifico trattasse qualcosa di diverso o che le altre non fossero scienze. Le scienze sono invece naturali, formali, sociali. Se si parla di liceo scientifico, esso dovrebbe comprendere tutte le scienze, diversamente sarebbe meglio qualificarlo come liceo delle scienze naturali. Capisco che si tratta di un emendamento non rilevante, ma volevo richiamare l'attenzione sull'opportunità di non avallare la riduzione del liceo scientifico alle scienze naturali e formali, come la matematica e la logica.

Ritiro l'emendamento infine 2.508 riguardante la salvaguardia delle competenze specifiche della regione Trentino-Alto Adige e delle province autonome di Trento e Bolzano, perché è intervenuto un accordo soddisfacente. All'articolo 6 è infatti prevista una generale salvaguardia di queste competenze.

PRESIDENTE . I restanti emendamenti si intendono illustrati.

Invito il relatore ed la rappresentante del Governo a pronunziarsi sugli emendamenti in esame.

 

ASCIUTTI, relatore. Signor Presidente, esprimo parere contrario sugli emendamenti dal 2.1, a pagina 47 del fascicolo degli emendamenti, fino al 2.40, a pagina 63.

Sull'emendamento 2.232 mi rimetto al Governo.

Esprimo parere contrario agli emendamenti dal 2.41, a pagina 63 del fascicolo, fino all’emendamento 2.317, a pagina 101.

Esprimo, invece, parere favorevole agli emendamenti 2.318 e 2.319 (testo corretto).

Esprimo parere contrario agli emendamenti dal 2.320, a pagina 101 del fascicolo, fino al 2.131 a pagina 103.

Esprimo parere favorevole all’emendamento 2.327 se così riformulato: Al comma 1, lettera e) al primo periodo, sostituire le parole: "nel rispetto dell’orientamento educativo dei genitori" con le seguenti: "nel rispetto della primaria responsabilità educativa dei genitori". Diversamente il parere è contrario.

Esprimo parere contrario agli emendamenti dal 2.328, a pagina 103 del fascicolo, fino al 2.409, a pagina 122.

Esprimo, invece, parere favorevole all’emendamento 2.176.

Esprimo parere contrario agli emendamenti dal 2.524 a pagina 122 del fascicolo, fino al 2.527a a pagina 125.

Esprimo inoltre parere contrario dall'emendamento 2.415, a pagina 125 del fascicolo, fino all'emendamento 2.421, a pagina 127. Per quanto riguarda l'emendamento 2.422 mi rimetto al Governo.

Infine, il parere è contrario anche dall'emendamento 2.202a, a pagina 128 del fascicolo, fino all'emendamento 2.0.1, a pagina 153.

MORATTI , ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . Esprimo parere conforme a quello del relatore.

Per l'emendamento 2.232 si propone la seguente riformulazione: "Al comma 1, lettera b), le parole "sono favorite la formazione spirituale e morale" sono sostituite con le seguenti: "sono promossi il conseguimento di una formazione spirituale e morale, anche ispirata ai principi della Costituzione"".

Dell'emendamento 2.422 si chiede un accantonamento per una eventuale riformulazione.

PRESIDENTE . Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.1, identico agli emendamenti 2.200, 2.201, 2.2 e 2.500a.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Anche per verificare una partecipazione consapevole di tutta l'Aula, in particolar modo della maggioranza, chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l’emendamento 2.1, presentato dalla senatrice Acciarini e da altri senatori, identico agli emendamenti 2.200, presentato dal senatore Cortiana, 2.201, presentato dalla senatrice Soliani e da altri senatori, 2.2, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, e 2.500a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 2.202 (testo 2).

PAGANO (DS-U). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

PAGANO (DS-U). Signor Presidente, il Ministro ha chiesto l’accantonamento dell’emendamento 2.422 della senatrice Toia, sul quale abbiamo insistito fin dalla discussione generale in Commissione. Noi in quest’emendamento tracciamo la nostra proposta complessiva e questo naturalmente anche in risposta a coloro che pensano che noi diciamo solamente no e siamo attestati sulla precedente legge n. 30 del 2000.

Sostanzialmente qui noi presentiamo i nostri punti centrali. Non ho il tempo, per la verità, di contraddire in qualche modo le tesi del senatore Valditara o di altri e quindi mi soffermerò soltanto sulla delicata questione dell’obbligo e dell’integrazione tra istruzione e formazione.

Ciò che mi ha colpito nell’intervento del Ministro è l’affermazione che, più che obbligare, occorre costruire condizioni sociali, culturali e ambientali tali da far sentire questo obbligo un diritto-dovere del ragazzo e della famiglia.

Signora Ministro, io sono stata eletta in un collegio dove gran parte dei ragazzi evade l’obbligo scolastico; parlo dei Quartieri spagnoli e del rione Sanità, purtroppo tristemente noti anche per altri motivi (il collega Florino potrà raccontarle qualche cosa).

Orbene, signor Ministro, certo che la battaglia che noi facciamo è quella culturale, ambientale e anche di rispetto e di stimolo alla famiglia, ma le assicuro che, se lo Stato non si assume la responsabilità di seguire questi ragazzi e obbligare le famiglie a mandarli a scuola, noi potremo fare tutti i progetti che vogliamo (come li abbiamo fatti, e lei lo sa bene: si pensi al progetto "Chance" e ad altri che costruiscono un percorso per genitori e ragazzi), ma sostanzialmente si otterrà poco, perché ci vogliono anni e anni per costruire un ambiente migliore.

Vengo al dunque, signor Ministro. Noi insistiamo, ma non lo facciamo come opposizione. Lei è una donna che stimo per la sua intelligenza e per le sue capacità starei per dire pragmatiche di donna, anche rispetto a un universo maschile più astratto, perciò la invito a ragionare insieme a noi.

La problematica dell'integrazione non è ideologica: il doppio canale è in questo caso inapplicabile. Lei sa bene perché noi parliamo di integrazione. Mi dispiace che il senatore Favaro, parlando dell'organizzazione della formazione professionale nazionale, sostenga che il doppio canale va bene e dipinga una formazione professionale che in Italia non c'è - badate! - nemmeno nelle Regioni più forti, perché hanno abbandonato il rapporto tra scuola e formazione prevedendo agenzie formative private che vanno nella direzione di una formazione professionale alta. Le piccole e medie imprese del Nord-Est richiedono un'integrazione più forte tra istruzione e formazione, perché quei ragazzi che entrano con una formazione professionale debole nel mondo del lavoro sono poi, da quest'ultimo, ributtati indietro.

Pertanto, signora Ministro, la prego di ragionare insieme a me: noi abbiamo parlato con nettezza di dieci anni di obbligo scolastico ed abbiamo chiesto un'integrazione per gli ultimi due anni; abbiamo cioè chiesto che nell'integrazione il percorso di istruzione di base sia di forte cultura generale, quale nessuna formazione professionale può dare: né quella della regione Emilia (la corona della mia testa!), né quella di altre ritenute "i gioielli d'Italia", che non hanno questa possibilità essendosi avviate su un percorso esclusivamente professionalizzante.

La invito, quindi, a confrontarsi con le ipotesi - ad esempio, quelle emiliane - che in queste ore stanno raccogliendo moltissimi consensi. Noi chiediamo, negli ultimi due anni, un'integrazione tra l’istruzione in capo alla titolarità della scuola e le materie formative (sulla quota si può ragionare, ma potrebbe essere del 15 per cento), accompagnando via via il percorso verso un canale di formazione professionale forte.

Signora Ministro, concludo dicendo che questa legge - esprimo un mio personale punto di vista, che la prego di accogliere - non vedrà la luce se non per l'anno prossimo. Ma se dovesse entrare in vigore per il 2003-2004, quale sarebbe la gradualità di cui lei parla? Capisco anche la motivazione del contrasto sull'anno dell'obbligo (le questioni relative alla legge n. 9 del 1999), ma se realizziamo il doppio canale, qual è la gradualità che lei sostiene si debba seguire?

La formazione professionale è di competenza delle Regioni e i protocolli che lei ha chiesto alle Regioni sono quasi tutti falliti (sono stati rifiutati dal Piemonte, hanno trovato difficoltà in Lombardia). La formazione professionale deve essere completamente rivisitata e lei non ne ha i poteri perché essi sono - non solo sulla base della riforma del Titolo V della Costituzione, ma anche di normative precedenti - demandati alle Regioni.

In questa fase allora, mantenendo lei la sua idea del doppio canale e noi la nostra dell'integrazione, possiamo lavorare sulla questione dell'integrazione attraverso un forte confronto, incitando le Regioni ad attivare una vera formazione professionale di primo livello e lavorando con le scuole perché si realizzino questi tipi di curricula? Perché andare ad uno scontro che diventa solo ideologico e non fa il bene dei ragazzi, che stanno a cuore a lei quanto a noi? (Applausi dai Gruppi DS-U, Verdi-U, Mar-DL-U e Misto-Com).

 

CORTIANA (Verdi-U). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE . Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 2.202 (testo 2), presentato dalla senatrice Soliani e da altri senatori, fino alle parole: "e formazione".

Non è approvata.

 

Risultano pertanto preclusi la restante parte dell’emendamento 2.202 (testo 2) e l’emendamento 2.203.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.205.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.205, presentato dal senatore D’Andrea e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.502a.

SODANO Tommaso (Misto-RC). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Signor Presidente, chiedo il sostegno dell’Aula sull’emendamento 2.502a, tendente a modificare la rubrica. Noi intendiamo affermare una concezione del sistema scolastico diversa da quella proposta nel disegno di legge in esame. Riteniamo che la scuola debba avere un carattere fortemente unitario riconoscibile in tutti gli elementi e segmenti del sistema, pur nella loro specificità.

Per tale motivo non condividiamo la separazione dei percorsi scolastici presente nell’articolato, che viene evocata nell’attuale formulazione della rubrica.

La formulazione che proponiamo, invece, coerente con gli altri emendamenti presentati su questo disegno di legge, mira a sottolineare alcuni aspetti.

In primo luogo, il carattere nazionale del sistema scolastico. Si tratta per noi di un principio irrinunciabile, ancor di più in presenza di tendenze politiche che puntano alla disgregazione del tessuto culturale del nostro Paese, di cui le culture e le tradizioni locali devono essere elemento costitutivo e non occasione per indurre artificiose separazioni.

In secondo luogo, l’inserimento a pieno titolo nel sistema nazionale del segmento educativo costituito dalla scuola dell’infanzia. È una scelta che rafforza l’unitarietà del sistema e consente di valorizzare un’esperienza educativa che pone il nostro Paese all’avanguardia a livello internazionale.

In terzo luogo, l’eliminazione di ogni ambiguità nel rapporto tra istruzione e formazione. Pensiamo in proposito che la formazione per il lavoro non possa avere il carattere di percorso separato da quello scolastico. Al contrario, non può esserci vera preparazione al lavoro senza un’adeguata formazione culturale, sia tecnica che professionale, di alto livello, che solo la scuola pubblica può garantire.

Per tali motivi, chiedo il vostro sostegno sull’emendamento 2.502a, da noi presentato.

PRESIDENTE . Metto ai voti l'emendamento 2.502a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Risultano pertanto preclusi gli emendamenti 2.504a, 2.506a, 2.508a, 2.509a, 2.512a, 2.520a e 2.501a.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.206, identico agli emendamenti 2.8 e 2.503a.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.206, presentato dal senatore Cortiana, identico agli emendamenti 2.8, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, e 2.503a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.10.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.10, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Ricordo che l’emendamento 2.504a è precluso dalla reiezione dell’emendamento 2.502a.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.207.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.207, presentato dalla senatrice Manieri e da altri senatori.

Non è approvato.

 

L’emendamento 2.208 è inammissibile, in quanto privo di portata normativa.

Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 2.13.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

PRESIDENTE. Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 2.13, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole: "la Repubblica".

Non è approvata.

 

Risultano pertanto preclusi la restante parte dell'emendamento 2.13 e gli emendamenti 2.14 e 2.12.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.15, identico all’emendamento 2.209.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Cortiana, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.15, presentato dalla senatrice Acciarini e da altri senatori, identico all’emendamento 2.209, presentato dalla senatrice Soliani e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

Senatore Falomi, potrebbe togliere la tessera alla sua destra? Non voglio creare alcun incidente, però chiedo la collaborazione di tutti. È una piccola astuzia che non dovrebbe essere usata, soprattutto dopo quanto accaduto in questi giorni. Chiedo, pertanto, appellandomi alla loro gentilezza, la collaborazione dei colleghi nonché dei senatori segretari.

 

FALOMI (DS-U). Signor Presidente, la tessera è del senatore Maconi, che si trova poco distante dalla sua postazione.

 

PRESIDENTE. Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.210.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.210, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.17.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.17, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.211.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U. Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.211, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.212.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.212, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

L’emendamento 2.213 è inammissibile in quanto privo di portata modificativa.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.20.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.20, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.21.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.21, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

L’emendamento 2.214 è inammissibile in quanto privo di portata normativa.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.215.

 

CORTIANA (Verdi-U). Questa volta mi occorrono quindici voti per chiedere la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Cortiana, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.215, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.216, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.217.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.217, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.218.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge

nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.218, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.219.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.219, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.23.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.23, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.220, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

L'emendamento 2.221 è inammissibile in quanto privo di portata normativa.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.222.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.222, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.223.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.223, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.224.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.224, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.28, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.225.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo.

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.225, presentato dal senatore Cortiana.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.226, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.227, identico all'emendamento 2.32.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.227, presentato dal senatore Monticone e da altri senatori, identico all'emendamento 2.32, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.228.

 

CORTIANA (Verdi-U). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

CORTIANA (Verdi-U). Signor Presidente, ai banchi del Governo i dispositivi elettronici attivi sono maggiori del numero dei colleghi presenti. Senza polemica, chiedo ai senatori segretari di vigilare, diversamente è inutile la mia richiesta di verifica del numero legale.

Chiediamo nuovamente la verifica del numero legale.

 

 

Verifica del numero legale

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.228, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.229, identico agli emendamenti 2.35 e 2.505a.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.229, presentato dal senatore Cortiana, identico agli emendamenti 2.35, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, e 2.505a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.230.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.230, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.36.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.36, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.37.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.37, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.38.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.38, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Ricordo che l'emendamento 2.506a è precluso dalla reiezione dell'emendamento 2.502a.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.231.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Cortiana, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.231, presentato dalla senatrice Manieri e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.40, presentato dalla senatrice Acciarini.

Non è approvato.

 

Ricordo che dell'emendamento 2.232 è stata proposta dall'onorevole Ministro la seguente riformulazione: al comma 1 lettera b), sostituire le parole: "sono favorite la formazione spirituale e morale" con le seguenti: "sono promossi il conseguimento di una formazione spirituale e morale, anche ispirata ai princìpi della Costituzione".

Senatore Monticone, la accoglie?

 

MONTICONE (Mar-DL-U). Signor Presidente, vorrei precisare che il riferimento alla Costituzione fatto nel testo originario aveva una prospettiva più ampia e si ispirava in modo particolare alla battaglia che un grande cattolico, Giuseppe Dossetti, condusse, da cristiano e da laico (anche se era un monaco), in difesa della Carta fondamentale negli ultimi anni della sua vita.

Ritengo che lo spirito della mia proposta sia presente anche nella nuova formulazione e pertanto invito l'Assemblea a sostenere l'emendamento. (Applausi dal Gruppo Mar-DL-U).

 

PRESIDENTE. Invito il relatore a pronunziarsi sul nuovo testo dell'emendamento 2.232.

 

ASCIUTTI, relatore. Il mio parere, signor Presidente, è favorevole.

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.232 (testo 2), presentato dal senatore Monticone e da altri senatori.

È approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.41, presentato dalla senatrice Pagano e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.233, presentato dalla senatrice Soliani e da altri senatori, identico all’emendamento 2.234, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.235.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.235, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.43.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.43, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

I successivi emendamenti, fino all’emendamento 2.48, risultano assorbiti a seguito dell'approvazione dell'emendamento 2.232 (testo 2).

Metto ai voti l'emendamento 2.240, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.241.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.241, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.50.

CORTIANA (Verdi-U). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

CORTIANA (Verdi-U). Signor Presidente, visto che nell'emendamento 2.232 (testo 2) la Costituzione viene inserita come un’eventuale suggestione a latere, per il presente emendamento, che reintroduce l’idea di civiltà europea, chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

PRESIDENTE . Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Cortiana, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.50, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.242, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.52.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.52, presentato dalla senatrice Franco Vittoria e da altre senatrici.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.243.

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). Signor Presidente, ho capito che il Governo e la maggioranza sono restii a riconoscere esplicitamente una dimensione sovranazionale e globale, perché altri emendamenti in tal senso sono stati respinti, però non ho udito alcuna motivazione contraria al fatto di prevedere anche la dimensione regionale, che mi sembra invece importante. Infatti, come ho detto, le Regioni sono comunità che avranno poi la responsabilità di gestire la scuola.

Sarei quindi disponibile a ritirare l’emendamento 2.243 ed il successivo emendamento 2.244 qualora venisse accolto un ordine del giorno che specificasse che nella comunità locale è ricompresa la pluralità delle comunità, quindi anche quella regionale.

PRESIDENTE . Senatore Gubert, ho bisogno che mi sottoponga un testo perché, ad essere sincero, la formulazione del suo emendamento ("alle comunità locali a diverso livello, regionale, nazionale, europea, universale") è un po' ostica: quello di comunità locale a livello universale è concetto per me di difficile comprensione.

Invito il relatore e la rappresentante del Governo a pronunciarsi sulla proposta del senatore Gubert.

 

ASCIUTTI, relatore. Signor Presidente, lei ha colto nel segno, nel senso che, se il collega Gubert elimina la parola "universale" dal testo dell'ordine del giorno, questo potrebbe anche essere accolto, diversamente no.

 

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). Ringrazio il relatore e colgo anche l'osservazione linguistica del Presidente, eliminando il riferimento al livello universale".

 

MORATTI, ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca. Esprimo parere conforme a quello del relatore.

 

PRESIDENTE. Essendo stato accolto dal Governo, l'ordine del giorno G2.100 non sarà posto in votazione.

Metto ai voti l'emendamento 2.245, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.246, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.53.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.53, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.247, presentato dalla senatore Soliani e da altri senatori.

Non è approvato.

Metto ai voti l'emendamento 2.54, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell’emendamento 2.55.

 

 

Verifica del numero legale

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l’emendamento 2.55, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell’emendamento 2.248.

 

CORTIANA (Verdi-U). Chiedo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Cortiana, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.248, presentato dal senatore Cortiana.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell’emendamento 2.249.

Verifica del numero legale

CORTIANA (Verdi-U). Chiediamo la verifica del numero legale.

PRESIDENTE . Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato non è in numero legale. (Applausi dai Gruppi DS-U e Mar-DL-U).

Sospendo pertanto la seduta per venti minuti.

(La seduta, sospesa alle ore 10,55, è ripresa alle ore 11,19).

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

PRESIDENTE . Colleghi, riprendiamo i nostri lavori.

Poiché il Ministro della pubblica istruzione deve allontanarsi per un impegno istituzionale presso la Corte costituzionale, mi ha chiesto di intervenire ora per sciogliere la riserva sull’emendamento 2.422, presentato dalla senatrice Toia, di cui aveva chiesto l’accantonamento.

Ha facoltà, pertanto, di parlare la signora Ministro.

MORATTI , ministro dell'istruzione, dell'università e della ricerca . Signor Presidente, il nostro impianto di riforma intende moltiplicare l’offerta formativa, personalizzare i percorsi, rendere più flessibili i piani di studio per offrire maggiori opportunità a tutti i giovani e per combattere la dispersione e l'abbandono scolastico, battaglia che sta a cuore a tutti, a noi come alla senatrice Toia, la quale ha proposto l’emendamento, e alla senatrice Pagano che l’ha difeso con grande forza.

Noi riteniamo che i due sistemi distinti che abbiamo previsto favoriscano il raggiungimento di questi obiettivi; tuttavia, la proposta della senatrice Toia ripropone l’integrazione dei due sistemi che, a nostro avviso, può essere opportunamente riaffermata all’articolo 4 del disegno di legge.

Per questo motivo, quindi, proponiamo una nuova formulazione dell’emendamento 2.422, chiedendo innanzitutto che esso sia riferito all’articolo 4. Il nuovo testo dell'emendamento dovrebbe essere, a nostro avviso, il seguente : "Al comma 1, alla fine della lettera a), aggiungere le seguenti parole: "Le istituzioni scolastiche, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro possono collegarsi con il sistema dell’istruzione e della formazione professionale ed assicurare, a domanda degli interessati e d’intesa con le Regioni, la frequenza negli istituti d’istruzione e formazione professionale di corsi integrati che prevedano piani di studio progettati d’intesa fra i due sistemi, coerenti con il corso di studi e realizzati con il concorso degli operatori di ambedue i sistemi".

PRESIDENTE . La prego, ministro Moratti, di far pervenire alla Presidenza il testo della proposta testé presentata. Come già preannunciato, al momento dell'esame dell’emendamento 2.422, chiederò alla senatrice Toia se intende accettare o meno la nuova formulazione. Ho dato ora la parola alla signora Ministro solo perché ella possa adempiere al suo impegno istituzionale.

 

 

LAURO (FI). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

Nel frattempo chiedo agli assistenti di togliere la bottiglia che si trova davanti al senatore Lauro perché non è consentito tenerla sul banco.

 

LAURO (FI). Signor Presidente, intendo intervenire su un fatto grave avvenuto - credo - da pochissimo. Un’agenzia di stampa riporta la notizia che è stato trovato morto il colonnello Bonaventura del SISMI e che è giallo sulle cause della sua morte.

Il colonnello del SISMI, già chiamato dalla Commissione d’inchiesta sul caso Mitrokhin tre settimane fa, avrebbe dovuto essere ascoltato ancora nei prossimi giorni.

Ora, poiché mentre mi recavo a prendere l’acqua, il senatore Del Turco ha minacciato, davanti ad altri colleghi, di farmi espellere dalla Commissione d’inchiesta suddetta, mi auguro che a fine seduta si possa chiarire la questione.

 

PRESIDENTE. Senatore Lauro, potrà intervenire per fatto personale a fine seduta. (Il senatore Del Turco fa cenno di voler intervenire).

 

DEL TURCO (Misto-SDI). È matto. È ufficiale: è matto.

 

PRESIDENTE. Senatore Del Turco, darò anche a lei la parola eventualmente a fine seduta.(Vivaci commenti dai Gruppi DS-U e Mar-DL-U).

PRESIDENTE . Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.249.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.249, presentato dal senatore Gubert.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.250, identico agli emendamenti 2.59 e 2.507a.

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.250, presentato dal senatore Cortiana, identico all’emendamento 2.59, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, identico all’emendamento 2.507a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione della prima parte dell’emendamento 2.251.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 2.251, presentato dalla senatrice Manieri e da altri senatori, fino alle parole : "obbligo scolastico".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251.

 

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la seconda parte dell’emendamento 2.251, nonché l’emendamento 2.253 (Testo 2).

 

DEL TURCO (Misto-SDI). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Su cosa intende intervenire, senatore Del Turco?

 

DEL TURCO (Misto-SDI). Signor Presidente, devo partire per Grosseto e dunque non sarò presente in Aula alla fine della seduta. Non intendo però lasciare l’impressione né di aver ucciso un colonnello dei Carabinieri (cosa che mi risulta un po’ singolare) né, soprattutto, di aver minacciato chicchessia.

Il senatore Lauro ha detto in un’intervista rilasciata ai giornali che, poiché fa parte della Commissione Mitrokhin, ci sono dei giornalisti che devono stare attenti. Io gli ho fatto presente che quando si è membri di una Commissione d’inchiesta bisogna fare attenzione anche a quel che si dice nelle interviste. Tutto qui, non avendo io il potere di mandare via nessuno dalla Commissione.

Suggerirei, pertanto, al senatore Lauro di prendersi qualche giorno di vacanza perché ne ha bisogno. (Applausi dai Gruppi DS-U, Mar-DL-U e del senatore Zavoli. Proteste dai banchi della maggioranza).

PRESIDENTE . Senatore Del Turco, non è stato corretto da parte sua intervenire ora perché avevo detto che di tale questione si sarebbe discusso a fine seduta.

Riprendiamo le votazioni.

Ricordo che l'emendamento 2.508a risulta precluso dalla reiezione dell'emendamento 2.502a.

Metto ai voti l'emendamento 2.252 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Ricordo che l'emendamento 2.253 (testo 2) è precluso dalla reiezione della prima parte dell'emendamento 2.251.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.254 (testo 2).

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.254 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.255 (testo 2).

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.255 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 2.256 (testo 2).

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione elettronica.

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 2.256 (Testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole "sedicesimo anno".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

A seguito della precedente votazione, risultano preclusi gli emendamenti 2.257 (testo 2) e 2.258 (testo 2).

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.259.

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.259, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.260.

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). Signor Presidente, il relatore ed il Governo si sono espressi negativamente su questo emendamento. Non ho ben chiaro se tale giudizio sia dovuto al fatto che l'emendamento è considerato superfluo, in quanto l'istruzione paterna è già presente e rimane nell'ordinamento, o se vi sia invece contrarietà all'istruzione paterna.

Nel primo caso sarei disposto a ritirare il mio emendamento, ma chiedo un chiarimento in proposito da parte del relatore e del rappresentante del Governo.

 

ASCIUTTI, relatore. Signor Presidente, la norma contenuta nell'emendamento 2.260 del senatore Gubert è già prevista nel testo unico; quindi è superflua.

 

APREA, sottosegretario di Stato per l'istruzione, l'università e la ricerca. Concordo con l'argomentazione del relatore ed invito il senatore Gubert a ritirare l'emendamento.

 

GUBERT (UDC:CCD-CDU-DE). A seguito di questa precisazione, ritiro l'emendamento 2.260.

PRESIDENTE . Ricordo che l'emendamento 2.509a è precluso dalla reiezione dell'emendamento 2.502a.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.261.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.261, presentato dal senatore Cortiana.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.262 (testo 2).

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.262 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 2.263 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole "fino a".

Non è approvata.

 

Risultano pertanto preclusi la seconda parte dell'emendamento 2.263 (testo 2) e l'emendamento 2.264 (testo 2).

Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 2.71.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, della prima parte dell'emendamento 2.71, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole "e alla formazione".

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Risultano pertanto preclusi la seconda parte dell'emendamento 2.71 e l'emendamento 2.265 (testo 2).

Metto ai voti l'emendamento 2.266, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.510a.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.510a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.74.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.74, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 2.267.

LAURO (FI). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

LAURO (FI). Signor Presidente, vorrei sapere quale è l'orientamento del Governo e del relatore su questo emendamento.

 

PRESIDENTE. Hanno espresso parere contrario.

 

LAURO (FI). Dichiaro, quindi, il voto contrario del Gruppo di Forza Italia all'emendamento in votazione.

Colgo l'occasione per chiedere che mi venga portata un po' d'acqua, in considerazione del fatto che ho parlato. Lei, Presidente, ha fatto rimuovere la bottiglia che avevo qui con me, ma ho delle esigenze che per una questione di privacy non posso manifestare.

Chiedo pertanto agli assistenti parlamentari di portarmi un po' d'acqua.

PRESIDENTE . Senatore Lauro, non posso acconsentire alla sua richiesta di avere dell’acqua, perché lei sa che mi è impedito. Questo non le vieta, però, di recarsi fuori dell'Aula a prenderne un po’.

Metto ai voti la prima parte dell’emendamento 2.267, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole "per almeno".

Non è approvata.

 

A seguito della precedente votazione risultano preclusi la seconda parte dell’emendamento 2.267 e l’emendamento 2.268.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.269 (testo 2).

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.269 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.270.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.270, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.271.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.271, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.272, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.77, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.273, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.79.

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.79, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.274.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.274, presentato dal senatore Cortiana.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 2.275 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole: "fino a".

Non è approvata.

 

A seguito della precedente votazione risultano preclusi la seconda parte dell’emendamento 2.275 (testo 2) e l’emendamento 2.276 (testo 2).

Metto ai voti l'emendamento 2.277, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

A seguito della precedente votazione risulta precluso l’emendamento 2.83.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.278, identico all’emendamento 2.84.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.278, presentato dalla senatrice Soliani e da altri senatori, identico all’emendamento 2.84, presentato dalla senatrice Franco Vittoria e da altre senatrici.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.279.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Rivolgendomi a chi assiste ai nostri lavori, vorrei ricordare che queste nostre continue richieste di verificare il numero legale oppure di votare mediante procedimento elettronico sono un modo per esercitare l'opposizione ad un provvedimento che non condividiamo: si tratta di un modo di opporci, utilizzo una tecnica ostruzionistica.

Chiediamo quindi la verifica del numero legale.

 

 

Verifica del numero legale

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.279, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 2.280 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole: "fino al".

Non è approvata.

 

Risultano pertanto preclusi la seconda parte dell'emendamento 2.280 (testo 2) e l'emendamento 2.281 (testo 2).

Gli emendamenti 2.282, 2.283, 2.284, 2.285, 2.286 e 2.287 sono inammissibili perché privi di contenuto normativo.

Passiamo alla votazione della prima parte dell'emendamento 2.288 (testo 2).

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti la prima parte dell'emendamento 2.288 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, fino alle parole: "fra l'altro".

Non è approvata.

 

Risultano pertanto preclusi la seconda parte dell'emendamento 2.288 (testo 2) e gli emendamenti 2.290 (testo 2), 2.291 (testo 2), 2.292 (testo 2), 2.293 (testo 2) e 2.294 (testo 2).

Metto ai voti l'emendamento 2.295 (testo 2), presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.296, presentato dalla senatrice Acciarini.

Non è approvato.

 

Metto ai voti l'emendamento 2.297, presentato dalla senatrice Acciarini, sostanzialmente identico all'emendamento 2.97, presentato dalla senatrice Acciarini e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.298.

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale. Commenti di alcuni senatori del Gruppo DS-U all'indirizzo del senatore Lauro, il quale si versa dell'acqua minerale in un bicchiere da una bottiglia di vetro).

 

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.298, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Prego ancora il senatore Lauro di togliere la bottiglia (Commenti del senatore Lauro).

Senatore Lauro, per cortesia, è un modo di tutelarla. La capisco; le ho dato atto del suo impegno, della sua presenza e del suo onore. Non è un modo di protestare quello di portare delle bottiglie o dei bicchieri in Aula.

Per cortesia, senatore Lauro, lei ha tutto il diritto di essere tutelato. Io la tutelo e le do atto di tutto il buon lavoro da lei svolto, ma questo non è un modo di comportarsi nemmeno gentilmente nei confronti della Presidenza. (Il senatore Lauro chiede di intervenire).

Mi ascolti. Non posso darle la parola.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.99.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.99, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

Presidenza del vice presidente CALDEROLI

PRESIDENTE. Metto ai voti l'emendamento 2.102, presentato dalla senatrice Franco Vittoria e da altri senatori.

Non è approvato.

SODANO Tommaso (Misto-RC). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Signor Presidente, nonostante l’appello del presidente Pera, il collega Lauro continua a esibire un bicchiere e una bottiglia. Io credo che ciò sia offensivo nei confronti della Presidenza.

 

PRESIDENTE. Colleghi, il bicchiere credo sia consentito…

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). C’è anche la bottiglia, signor Presidente. Non credo che possiamo occultare bottiglie sotto i banchi.

PRESIDENTE . Credo che la presenza di una bottiglia di vetro in un’Assemblea che registra questi numeri di presenze non sia il massimo dal punto di vista della sicurezza e che addirittura non sia consentita.

Quindi, pur tenendola coperta, se lei, senatore Lauro, si procurasse una bottiglia di plastica la può tenere; se invece ha una bottiglia di vetro, questa deve essere tenuta al di fuori dell’Aula. Invito pertanto un assistente parlamentare a sostituire la bottiglia di vetro con una di plastica per il rispetto delle norme vigenti in quest’Aula. (Applausi dal Gruppo FI e della senatrice Manieri. Commenti del senatore Petruccioli).

Metto ai voti l'emendamento 2.103, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Senatore Lauro, la bottiglia gliela riportiamo subito in altra forma. Ci sono quelle ottime confezioni da 500 millilitri e di plastica. Il presidente della Commissione di vigilanza, senatore Petruccioli, ci dà istruzioni; non è esperto solo di RAI, ma anche di acque minerali.

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.299, identico all’emendamento 2.101.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Signor Presidente, credo che lei abbia modificato il Regolamento con una sua autonoma decisione; quindi, potremmo poi portare i succhi di frutta, le bottigline di vino, eccetera. Insomma, credo che ciò non sia consono…

 

PRESIDENTE. Senatore Sodano, ci possono essere anche motivi che forse non possono essere spiegati e che credo consentano di decidere in questo senso.

 

ASCIUTTI, relatore. Entriamo nel merito del disegno di legge, non parliamo della bottiglia di plastica!

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Comunque, signor Presidente, chiediamo la verifica del numero legale.

 

 

Verifica del numero legale

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di verifica del numero legale, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Colleghi, noto che molti di voi sono distratti.

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l’emendamento 2.299, presentato dal senatore Cortiana, identico all’emendamento 2.101, presentato dalla senatrice Franco Vittoria e da altre senatrici.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell’emendamento 2.300.

 

 

Verifica del numero legale

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo di nuovo la verifica del numero legale.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

Invito pertanto i senatori a far constatare la loro presenza mediante procedimento elettronico.

(Segue la verifica del numero legale).

 

Il nostro senatore segretario vuole votare anche lui?

Il Senato è in numero legale.

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

 

PRESIDENTE. Metto ai voti l’emendamento 2.300, presentato dal senatore Cortiana.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.104.

LAURO (FI). Domando di parlare per dichiarazione di voto.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

LAURO (FI). Signor Presidente, noi voteremo contro questo emendamento.

Colgo l’occasione per confermare al Presidente che ho messo sempre sotto al banco la bottiglia, soltanto che… (Proteste e applausi ironici dal Gruppo DS-U). Scusatemi, lo dico per chiarire…

 

BONAVITA (DS-U). Il senatore Lauro non è dimissionario?

 

PRESIDENTE. Colleghi, a questo punto la bottiglia viene portata all’esterno dell’Aula e nessuna bottiglia può essere tenuta qui. (Applausi del senatore Asciutti).

 

LAURO (FI). Però, a questo punto, signor Presidente, lei deve mettere in condizione gli assistenti parlamentari di portarci l’acqua, perché altrimenti non ci possiamo…

 

PRESIDENTE. Senatore Lauro, la questione concernente l’acqua deve essere portata in Consiglio di Presidenza e non discussa in questa sede. C’era stato un segnale di disponibilità da parte della Presidenza, ma ora eliminiamo anche la tolleranza minima: in Aula non entra più nessuna bottiglia!

 

MALENTACCHI (Misto-RC). Fuori! Fuori!

SODANO Tommaso (Misto-RC). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

BAIO DOSSI (Mar-DL-U). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

BAIO DOSSI (Mar-DL-U). Signor Presidente, desidero aggiungere solo due parole perché vedo che sono presenti alcune scolaresche.

Stiamo discutendo della riforma della scuola e credo quindi che assistere ad una di queste sedute rappresenti per loro un'opportunità interessante. Mi dissocio profondamente da questo squallido dibattito che rimarrà purtroppo agli atti del Senato! (Applausi dai Gruppi DS-U, Mar-DL-U, Verdi-U, FI e UDC:CCD-CDU-DE).

 

NOCCO (FI). Questo dibattito lo avete provocato voi!

PRESIDENTE . Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.104, presentato dalla senatrice Franco Vittoria e da altre senatrici.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

 

 

Ripresa della discussione dei disegni di legge nn. 1306 e 1251

MALAN (FI). Domando di parlare.

 

PRESIDENTE. Ne ha facoltà.

 

MALAN (FI). Signor Presidente, desidero intervenire brevemente.

Poiché viene tirata in ballo, in questo modo francamente demagogico, la gradita presenza di un pubblico qualificato sull'argomento in discussione, cioè di un gruppo di studenti, desidero sottolineare che lo spettacolo maggiormente squallido è certamente quello delle continue richieste di verifica del numero legale in un'Aula piena di senatori della maggioranza e con grande presenza anche dell'opposizione. (Applausi dal Gruppo FI. Brusìo in Aula).

Questo non è certo il modo per migliorare il livello della discussione che in Commissione è stato approfondito e che sarebbe potuto esserlo ancora di più anche in Aula qualora non vi fosse stata la presentazione di oltre 900 emendamenti e se non vi fosse, su ciascun emendamento, l'inutile richiesta della verifica del numero legale! (Applausi dai Gruppi FI e UDC:CCD-CDU-DE).

PRESIDENTE . Non so se in conseguenza di questi interventi, ma abbiamo fatto scappare gli studenti!

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.106.

SODANO Tommaso (Misto-RC). Continuiamo a chiedere la verifica del numero legale, perché riteniamo profondamente ingiusta questa controriforma.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta non risulta appoggiata).

 

Metto ai voti l'emendamento 2.106, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

L'emendamento 2.301 è inammissibile in quanto privo di portata normativa.

Metto ai voti l'emendamento 2.107, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori.

Non è approvato.

 

Passiamo alla votazione dell'emendamento 2.108, identico all'emendamento 2.511a.

 

SODANO Tommaso (Misto-RC). Chiediamo la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

 

PRESIDENTE. Invito il senatore segretario a verificare se la richiesta di votazione con scrutinio simultaneo, avanzata dal senatore Sodano Tommaso, risulta appoggiata dal prescritto numero di senatori, mediante procedimento elettronico.

(La richiesta risulta appoggiata).

 

 

Votazione nominale con scrutinio simultaneo

 

PRESIDENTE. Comunico che da parte del prescritto numero di senatori è stata chiesta la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico, dell'emendamento 2.108, presentato dal senatore Pagliarulo e da altri senatori, identico all'emendamento 2.511a, presentato dal senatore Malabarba e da altri senatori.

Indìco pertanto la votazione nominale con scrutinio simultaneo, mediante procedimento elettronico.

I senatori favorevoli voteranno sì; i senatori contrari voteranno no; i senatori che intendono astenersi si esprimeranno di conseguenza.

Dichiaro aperta la votazione.

(Segue la votazione).

 

Il Senato non approva. (v. Allegato B).

...

Continua

 

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